Le protagoniste che escono dall’ombra
L’otto marzo delle lotte operaie viene messo a tacere dal fascismo. Nella Resistenza viene recuperato il suo significato. Il Frauenlager di Ravensbrück – un KZ al femminile – illustra il lato più oscuro della concezione nazifascista della donna. La Costituzione nata dalla Resistenza rende le donne finalmente pienamente partecipi della vita democratica. Nel 60° del patto costituzionale vogliamo ricordare ancora che una democrazia matura ha avuto e ha bisogno delle donne:
Inge Rasmussen Nicolis (ANPI – sezione Pratocentenaro) Donne dalla deportazione
Giovanna Massariello Merzagora (ANED – Comitato Internazionale per Ravensbruck) Lager di Ravensbrück, un campo al femminile
Elena Bein Ricco (redazione della rivista Protestantesimo) Famiglia e Democrazia
Elisabetta Dejana (Ordinario di Patologia,Università di Milano) Donne e Scienza
Susanna Camusso (Segretaria generale CGIL Lombardia) Donne del Sindacato
Modera Donatella De Gaetano (ANPI – sezione Zona 1)
sezione Pratocentenaro, sezione Zona 1 , sezione Porta Venezia