giovedì 12 giugno ore 18 presso ANPI via mascagni 6

La sezione ANPI “Zona 1” ha dato la propria adesione alla proiezione di giovedi’ 12 giugno alle ore 18,00 presso ANPI PROVINCIALE- Via Pietro Mascagni, 6. ultimo appuntamento della rassegna “L’ALFABETO DELLA MEMORIA” – incontri multimediali tra narrazioni e contaminazioni – a cura del TEATRO OFFICINA in collaborazione con la PROVINCIA DI MILANO e l’Associazione la Conta, i cui dettagli sono meglio illustrati nell’invito sottostante

Vi invitiamo a partecipare alla proiezione del video

MALAMILANO: dalla liggera alla criminalità organizzata”

regia di Tonino Curagi e Anna Gorio

prodotto nel 1997 dalla Provincia di Milano,

decimo ed ultimo appuntamento della rassegna

“L’ALFABETO DELLA MEMORIA”

incontri multimediali tra narrazioni e contaminazioni

a cura

del TEATRO OFFICINA in collaborazione con

la PROVINCIA DI MILANO e l’Associazione la Conta, con l’adesione della Sezione ANPI Zona 1 di Milano,

che ci sarà, con ingresso libero e gratuito,

alle ore 18,00 di giovedì 12 giugno 2008, all’ANPI PROVINCIALE – Via Pietro Mascagni 6 a Milano,

Alla proiezione saranno presenti:

Giancarlo “Pele” Peroncini, “cuntastorie” della liggera e delle osterie milanesi,

Pietro Colaprico, giornalista e scrittore

Massimo De Vita attore e regista,

che ci racconteranno Milano, le sue genti e la realta di ieri e di oggi.


Giancarlo “Pele” Peroncini

Milanese da sempre, è un profondo conoscitore della liggera ed è una vera e propria “memoria storica” di Milano.

Protagonista del mondo delle osterie milanesi, dalla famosa Briosca alla mitica Osteria del Pelè di Via Vaiano Valle, per anni è stato “cuntastorie”, animatore culturale, cantore e suonatore di bidofono (tipico basso popolare).

Ha collaborato, insieme a Primo Moroni e ad altri alla realizzazione del Film “Malamilano” di T. Curagi e A. Gorio, prodotto nel 1997 dalla Provincia di Milano. In questi anni ha collaborato alla realizzazione ed è stato protagonista in diversi spettacoli che sono stati presentati in vari teatri cittadini con Enzo Jannacci, Didi Martinaz, Dania Colombo, Franco Visentin Leo Sardo e tanti altri ancora.

Ancora oggi è portatore autentico di un linguaggio e di una filosofia di vita, quella dell’osteria milanese e delle sue forme espressive, che rappresentano un splendido e ricchissimo patrimonio della cultura popolare della nostra città.

Pietro Colaprico
Laureato in Giurisprudenza, vive a Milano, dove, come giornalista ed inviato speciale di Repubblica, ha spesso seguito argomenti legati al crimine, alla cronaca nera, alla politica, alla giustizia ed al lato oscuro della vita sociale di Milano e in Lombardia. Ha coniato il termine “Duomo Connection” e “Tangentopoli”, quest’ultimo riferito a un sistema di bustarelle e corruzione nel comune di Milano, alcuni mesi prima che lo scandalo del Pio Albergo Trivulzio, desse origine al fenomeno noto come Mani pulite.

Come scrittore ha pubblicato alcuni saggi con taglio giornalistico (Duomo Connection, Manager Calibro 9 dedicato alla malavita milanese o Capire tangentopoli – pubblicato nel 1996) e romanzi e racconti gialli.

Ha scritto con Pietro Valpreda i primi tre libri della serie con il maresciallo Binda quale protagonista: Quattro gocce di acqua piovana, La nevicata dell’85 e La primavera dei maimorti. La saga proseguirà con L’estate del Mundial e La quinta stagione , scritti dal solo Colaprico, dopo la morte di Valpreda.

Nel 2004 esce La Trilogia della città di M, un romanzo di tre lunghi racconti ambientati a Milano (come i libri della quadrilogia di Binda) con protagonista l’ispettore Bagni. Il libro si aggiudica il Premio Scerbanesco, ex aequo con Sorelle di Barbara Garlaschelli.

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...